Biografie






Gaetano Besozzi 
(Piacenza, 25 marzo 1725 - Londra, 1798)

Oboista italiano. Dapprima oboista alla corte di Napoli, fu il primo dei Besozzi a stabilirsi in Francia, nel 1765. Vi restò fino ai primi anni della Rivoluzione, fuggendo da Parigi per riparare a Londra nel 1793. Nel 1778 richiese una pensione al re di Francia, che gli accordò un aiuto di 240 lire nel 1781, perché era "nell’impossibilità di continuare il suo servizio". Virtuoso applaudito, suonò tra il 1768 e il 1770 ai "Concerts Spirituels" in trio, oboe, fagotto, corno con Jadin e Molidor. Suonò fino a 11 volte in un anno e la sua attività ai "Concerts Spirituels" durò sino al 1788; Besozzi era considerato un artista di primo piano e dava l’impressione di superarsi ad ogni esibizione per la delicatezza del suono e delle sfumature, per l’incredibile tenuta del fiato che stupiva non soltanto la critica del "Mercure de France" e i frequentatori dei concerti, ma anche Charles Burney.



 
 

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