Biografie






Georg Joseph, detto l’ Abbé Vogler Vogler 
(Pleichach, Würaburg, 1749 - Darmstadt 1814)

Compositore, teorico e organista tedesco. Figlio d un costruttore di strumenti musicali, dopo gli studi classici studiò lettere e giurisprudenza alle università di Würzburg e Bamberga. Ricevuta una borsa di studio per perfezionarsi in Italia, si recò a Bologna dove fu allievo del celebre padre Martini. Nel 1773, si consacrò alla vita sacerdotale e, noto come l’Abbé Vogler, assunse importanti incarichi nell’ambito ecclesiastico. Tornò nel 1776 in Germania, dove fondò la Mannheimer Tonschule in cui l' insegnamento dell' armonia venne impostato secondo nuovi metodi da lui coniati. Nominato maestro di cappella della corte si trasferì a Monaco da dove intraprese lunghi giri concertistici e didattici nei maggiori centri europei. Fu in Svezia dal 1786 come maestro di cappella della corte reale e da Stoccolma impresse nuovi impulsi alla vita musicale fondando scuole promuovendo la pubblicazione di scritti di teoria musicale in lingua svedese e componendo egli stesso opere di argomento scandinavo. Lasciata Stoccolma nel 1799 soggiornò in diverse città del nord Europa ritornando infine a Monaco nel 1805. Nominato maestro di cappella a Darmstadt ebbe come allievi Weber e Meyerbeer. Vogler fu tra i più autorevoli teorici del suo tempo, e nelle sue composizioni unì il clima della musica sacra con il gusto armonico e melodico della scuola italiana. La sua eclettica e nobile attività è affidata ad opere teatrali, messe, concerti, musica sacra e da camera. Larga influenza in campo didattico ebbero le sue lezioni di armonia e i metodi per lo studio dell’organo. Il campo però in cui riscosse i più ampi consensi fu sicuramente quello esecutivo; organista di eccezionale virtuosismo, si ispirò anch' egli alle funamboliche prestazioni di Tartini per trarre dallo strumento effetti impressionanti ed impensati. Su sue indicazioni fu costruito un organo portatile, detto orchestrion, usato nelle sue esibizioni e caratterizzato da notevoli possibilità timbriche e coloristiche, da un crescendo quasi orchestrale, alla potenza percussiva, ad effetti come il rombo del tuono.



http://www.musikhistoriskmuseum.dk/reg/vogler_ramme.htm

http://www.bautz.de/bbkl/v/vogler_g_j.shtml

http://www.muslib.se/hand/piktur/vogler.html
http://www.klassiekemuziekgids.net/componisten/vogler.htm


 
 

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