Biografie






Orazio Vecchi 
(Modena, 1550 - ivi, 1605)

Compositore italiano. Allievo di umili origini del monaco Salvatore Essenga, si affermò ben presto nelle corti aristocratiche quale musicista e poeta. Fu maestro di cappella a Reggio Emilia e poi a Modena, quindi canonico della collegiata di Correggio. Nel frattempo la sua notorietà aveva raggiunto tutti i paesi d’Europa: aveva già pubblicato quattro volumi di Canzonette a 4 e 6 voci, due libri di Madrigali a 5 e 6 voci ed un libro di Lamentazioni. Nel 1591 fu incaricato insieme a Giovanni Gabrieli di rivedere il “Graduale Romano” e nel 1593 ritornò a Modena per riprendere il suo posto di Maestro di Cappella; nel 1598 fu nominato insegnante di musica nell’ambito della corte ducale. Nel 1600 fu chiamato a Roma al seguito del cardinale Alessandro d’Este e quindi a Firenze dove entrò in contatto con la Camerata de’Bardi. La sua fama è principalmente affidata a L’amfiparnaso (1594) raccolta di madrigali a 5 voci, d’atmosfera popolaresca. Influenzato dal gusto madrigalistico profano sostenuto da Giovanni Giacomo Gastoldi (1555 - 1622), Vecchi, temperamento geniale, inserì nel rigore della polifonia atteggiamenti brillanti, satirici e umoristici. In tale clima poetico, si collocarono, fra l’altro, il Convito musicale (1597) e Le veglie di Siena (1604), altra raccolta madrigalistica nella quale l’accordarsi della musica alla moda diventa oggetto di brillantissimo scherzo musicale. Secondo alcuni studiosi le origini del melodramma sono anche da ricercare nel madrigale cosiddetto rappresentativo, instaurato da Vecchi, che fu inoltre autore di musica religiosa.



http://www.orculture.fr.st/6decembre.htm

http://www.musique-renaissance.com/Vecchi.htm

http://www.klassiekemuziekgids.net/componisten/vecchi.htm
http://www.evsqy.com/vecchi.htm

http://www.16noni.it/musica/vecchi.htm


 
 

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