Biografie






Nicola Vicentino 
(Vicenza 1511 - Milano 1576)

Compositore e teorico italiano. Dopo gli studi compiuti a Venezia con Willaert, fu maestro di cappella a Ferrara e maestro di musica dei principi d’Este. Proprio nell’ambito della corte estense potè dedicarsi alla composizione ed alla teoria. Trasferitosi a Roma, al seguito del cardinale Ippolito d’Este, sostenne intorno al 1551 accese polemiche in favore di una maggiore libertà espressiva della musica. Dal 1563 al 1565 fu direttore della cappella del duomo di Vicenza. Fervido sostenitore, insieme a Vincenzo Galilei ed ai componenti della Camerata de’ Bardi, di un ritorno alla semplicità degli antichi si propose di resuscitare la musica diatonica, cromatica ed enarmonica. Aquesto scopo scrisse un importante lavoro teorico, L’antica musica ridotta alla moderna prattica (1555) e attese alla costruzione di due strumenti: l’archicembalo (con sei tastiere) e l’analogo archiorgano con 126 tasti, in cui i diesis erano distinti dai bemolli. Il richiamo umanistico alla Grecia antica era dunque una implicita polemica contro il contrappunto e le sue complicate ed irrazionali astruserie. Come compositore, Vicentino è ricordato per alcuni libri di Madrigali (ci sono pervenuti il primo e il quinto) che, partiti dallo stile di Willaert suo maestro, ne proseguirono il gusto cromatico, anticipando pertanto le caratteristiche tecniche ed espressive di Gesualdo da Venosa.



http://www.klassiekemuziekgids.net/componisten/vicentino.htm

http://www.hoasm.org/IVO/Vicentino.html

http://www.musique-renaissance.com/Vicentino.htm
http://www.pamparato.com/ima/ma/ma81/Tiella.html


 
 

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