Glossario

Glossario dei Termini musicali

lettera: B , record trovati: 28


B,
nei paesi di lingua inglese o tedesca, indica la nota " si ". In Germania, tuttavia, indica il sib, mentre il si naturale è rappresentato dalla lettera , " H ". L’ arte della fuga di J.S. Bach usa un motivo formato da sib, la, do, si che in tedesco sono: B, A, C, H.


Bagatella,
breve composizione strumentale, più spesso per pianoforte.


Ballade,
(Fr.) brano strumentale, perlopiù pianistico, in stile romantico.


Ballad-opera,
(Ing.) forma di rappresentazione teatrale, tipica dell’ Inghilterra, con dialoghi alternati a canzoni.


Balletto,
forma di spettacolo di danza, affermatosi alla corte di Francia (ballet de cour) nel XVI sec., divenuto poi una forma teatrale con stili e tecniche ben definite.


Balletto,
composizione polifonica affine al Madrigale.


Barcarola,
(It.) brano musicale, spesso vocale, che si ispira ai canti dei gondolieri veneziani.


Baritono,
voce maschile di estensione intermedia tra quella del tenore e quella del basso.


Barocco,
(Port. " perla irregolare ") periodo della storia musicale che va dal 1600 al 1750: vide il sorgere di nuovi stili e nuove forme espressive.


Barra,
o stanghetta, linea verticale che divide le battute. Vedi Metro.


Basso,
(1) la voce maschile più profonda; (2) la parte più grave di una composizione musicale. (3) Lo strumento che, in una data famiglia ha il registro più grave.


Basso continuo,
(It.) nel sec. XVII e XVIII indicava l'accompagnamento eseguito alla tastiera sulla base di una linea di basso. Vedi anche Figurato.


Battere,
(1) segnale con cui il direttore indica all'orchestra il tempo e il ritmo della composizione da eseguire; (2) tempo " forte " di una battuta, contrapposto al " debole ",detto levare.


Battimenti,
oscillazione del suono, percepibile quando si producono insieme due note dissonanti.


Battuta,
vedi Metro.


Bel canto,
(It.) stile vocale che trionfò nell'opera italiana specie nel XVII e XVIII sec.


Bemolle,
vedi Accidenti.


Benedictus,
(L. " benedetto ") nella messa cantata è una sezione a sé stante, oppure unita al Sanctus.


Bequadro,
vedi Accidenti.


Binaria,
vedi Forma.


Binaria, misura,
tipo di metro musicale in cui l'accento forte e il debole si alternano regolarmente.


Biscroma,
valore di durata pari a un trentaduesimo di nota intera (semibreve).


Bitonalità,
uso simultaneo di due tonalità diverse.


Blues,
genere sviluppato tra l'ottocento e il novecento dai negri d'America. E’ caratterizzato da una fusione di scale proprie della musica europea e di quella africana, da intervalli di terza e settima abbassate di un semitono e da unaforma articolata a sezioni di 12 battute con l' uso di accordi di tonica, sottodominante e dominante.


Blues scale,
tipica del blues, del jazz e stili affini, è la fusione di due scale pentatoniche, la maggiore e la minore, ad es: do-re-mi-sol-la (maggiore), do-mib-fa-sol-sib (minore) che assieme a una " quinta abbassata ", fa# (o sol b) formano una scala di nove note, do-re-mi b -fa-fa # -sol-la-si b. mi b, fa# e si b , sono le cosiddette " blue notes " che contrastando con l'armonia sottostante, creano effetti espressivi particolari.


Bolero,
(Sp.) danza spagnola, originariamente accompagnata dal canto e dal ritmo dell e nacchere (castagnette).


Boogie-woogie,
stile pianistico improvvisato, con caratteristico accompagnamento ripetitivo, eseguito dalla mano sinistra a ritmo veloce, contrastante con le melodie eseguite dalla mano destra, solitamente nella forma del blues. Bordone, note basse e continue, di accompagnamento alla melodia, prodotte, ad esempio dalla canna ad intonazione fissa della cornamusa.


Bourrée,
danza francese talvolta inserita nella suite classica. Breve (L, " brevis ") nota usata nel medioevo: aveva valore di durata pari a metà " longa " che a sua volta era metà della " maxima ".Queste figure sono in disuso, oggi il più lungo valore di durata è la semibreve, o nota intera.


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