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titolo: “Jeanne e DEDò”, in musica l’amore tragico di modigliani e HèButerne
data comunicato: 06/03/2018 08:49:13
 
“Jeanne e DEDò”, in musica l’amore tragico di modigliani e HèButerne Sabato 3 marzo 2018 al Teatro Cagnoni di Vigevano la “prima” della Suite per orchestra tratta dall’opera di Delilah Gutman. La compositrice sarà poi di scena a New York il 27 marzo con musiche originali di ispirazione ebraica Il pittore Amadeo Modigliani e la sua tragica storia d’amore con Jeanne Hèbuterne hanno ispirato l’opera Jeanne e Dedò di Delilah Gutman, su libretto di Manrico Murzi pubblicata dalle Edizioni Curci nella collana Stilnovo in collaborazione con CIDIM-Comitato Nazionale Italiano Musica. La Suite per orchestra tratta dall’opera sarà eseguita in prima assoluta sabato 3 marzo h. 21 al Teatro Cagnoni di Vigevano (Pavia) dall’Orchestra Città di Vigevano diretta da Piotr Nikiforoff. La trama dell’opera. Il pittore Amedeo Modigliani – “Dedò”, come “Modì”, è uno dei suoi nomignoli – muore a Parigi il 24 gennaio 1920. Il giorno successivo Jeanne Hèbuterne, pittrice, compagna e musa dell’artista si toglie la vita. Delilah Gutman in quest’opera fa rivivere la vicenda come in un sogno. Jeanne è in attesa, all’ottavo mese di gravidanza, e ha scelto di seguire drammaticamente il suo amato: “Siamo d’accordo per una gioia eterna?”. Se la vita è interrotta, l’esistenza può continuare? Il tempo del sogno si trasforma in una realtà, una nuova storia: “Dedò. Figlio delle stelle. Tra noi due è la corda di un acrobata. Il vuoto sotto la corda è fatto del buon vento leggero del sogno”. Negli Stati Uniti. Il 27 marzo 2018 la compositrice sarà protagonista di un concerto a New York, alla Casa Italiana della New York University. In programma le sue composizioni Amen Amin Aman, sempre su testo di Manrico Murzi, Arba Bavot Variations, Emet ve’Emunah, Mazal Tov Variations e Alef Tango. Inoltre saranno eseguite otto su elaborazioni di canti ebraici dall’antichità al Novecento. Interpreti la stessa Delilah Gutman, voce e pianoforte, e Rephael Negri, violino. Partner dell’evento, organizzato sotto l’egida dell’ONU: CIDIM-Comitato Nazionale Italiano Musica e Galvanina. Biografia dell’autrice. Delilah Gutman è compositrice, pianista e cantante, è attiva in Italia e all’estero. Di origine Italo-Americana, è nata a Madrid e vive a Milano e a Rimini dove, nel 2007, ha fondato e presiede l’Associazione Culturale DGMA. Ha conseguito i diplomi di pianoforte, di composizione e di musica elettronica presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Ha studiato composizione con Bruno Zanolini, Niccolò Castiglioni e Alessandro Solbiati, musica elettronica con Riccardo Sinigaglia, e pianoforte con Lidia Baldecchi Arcuri con cui si è perfezionata. Ha seguito master-classes con György Ligeti, Salvatore Sciarrino e Luca Francesconi. Studia canto con Sergio Bertocchi. Di recente, ha conseguito la laurea in Discipline Musicali-Composizione Teatrale, presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro, Dipartimento di Alta Formazione Artistica e Musicale , relatore Filippo Maria Caramazza, con la presentazione della sua opera "Jeanne and Dedò “ composta sul libretto di Manrico Murzi, e con la dissertazione sulla sua teoria musicale: Pericronismo – Perichronism, Music Theory. Pianista e cantante svolge attività solistica e cameristica. Compositrice, conta più di cento prime assolute, in Italia ed all’estero, oltre a trasmissioni radio, e diverse incisioni discografiche. www.gutman.it
 
comunicato inserito da: Classicaonline

 




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